La terapia psicoanalitica a differenza delle altre terapie opera tenendo conto da un lato della autenticità del singolare soggetto, dall’altro delle specifiche forme di malessere e dei contesti ove queste si esprimono, in ogni domanda di aiuto c'è qualcuno che sta male per dirlo con le parole di Sigmund Freud. "Soffre a causa di un conflitto interno che non è in grado di risolvere da solo"
La Psicoanalisi è una terapia che, con un’attenta e particolare direzione della cura, lascia emerge il desiderio inconscio del soggetto, quel desiderio che ē impossibile da mettere in parole in modo razionale Così attraverso l’analisi del transfert,, l’interpretazione dei sogni e ascoltando attentamente ciò che il soggetto dice al proprio analista ė possibile individuare e ricostruire le cause della propria sofferenza toccare il punto più intimo, e più singolare, della propria soggettività: il desiderio inconscio che, restando inascoltato, causa la sofferenza .quella sofferenza che si esprime attraverso i sintomi come :attacchi di panico, depressione, ansia, angoscia, crisi esistenziale , traumi, paure, problemi di personalità dipendenza affettiva, dipendenze comportamentali, tossicodipendenza, gioco d’azzardo, difficoltà relazionali, difficoltà nella sfera sessuale, fame nervosa, aggressività, obesità.
La terapia psicoanalitica non tratta il “ male di vivere” utilizzando tecniche, protocolli o prescrizioni.
Grazie alla parola e ad uno spazio di ascolto dove il tempo ė soggettivo ė possibile accogliere la persona che soffre e la sua storia , una storia particolare Il clinico aiuta la persona a riscrivere la sua storia con una nuova punteggiatura
La Parola ė uno strumento potentissimo e in quanto tale produce degli effetti sul soggetto e nel soggetto , effetti che non possiamo spiegare con una teoria scientifica perché la parola ė una parola autentica che non si sottomette a regole standardizzate . Gli effetti che producono le parole non si possono spiegare perché gli effetti sono autentici su ciascun soggetto.
La parola ha la capacità di cambiare un destino apparentemente già scritto